Corso Karate Adolescenti a partire da 12 anni
Martedì dalle 19:40 alle 20:40 – Giovedì dalle 19:15 alle 20:15
I ragazzi di oggi.
Tutti noi docenti della Karate Life abbiamo iniziato che eravamo ragazzi. Si frequentava il corso karate ragazzi nei mitici anni ’70, oppure nei più grunge ’90, in ogni caso, le domande e le risposte trovate sono state le stesse.
C’era una canzone, correva il 1984, Terra Promessa era il titolo, nel testo diceva:
‘siamo i ragazzi di oggi, zingari di professione’.
Sono passati trent’anni ma possiamo tranquillamente dire che anche i ragazzi di oggi lo sono, magari cyberzingari, ma sempre alla ricerca di qualcosa, una terra promessa, o magari un po’ di serenità.
Hanno più scelte: anni fa serviva un biglietto del tram, o l’amico con la macchina, adesso basta uno smartphone.
Tra i tanti luoghi da visitare, se stessi è forse quello più complesso e rischioso.
Di sicuro è il primo che si visita nell’adolescenza.
Karate-Do, la via (Do) della mano vuota (Karate).
Se ci sono i viaggiatori, il Karate offre una via.
Non LA VIA, ma una, tra le tante, molto particolare.
Ma perchè il Karate?
Il karate è un’arte di combattimento.
Quanta lotta c’è nell’adolescenza?
Con se stessi, verso i genitori, nel gruppo di amici.
È un’arte solitaria, si.
Ma quanta solitudine s’incontra appena si abbandona l’infanzia?
Quanta voglia di stare da soli per non sentirsi omologati?
Le regole, i rituali, l’autodisciplina:
non sono stereotipi ma il cuore del Karate.
Sono i contenitori che danno forma.
Si sente spesso il termine ‘vuoto’ associato ai quindicenni.
Ma un vaso non è forse un vuoto con la giusta forma?
I bambini appena nati nelle culle cercano le sponde per ritrovare il confine della placenta.
Anche i ragazzi cercano i confini, le regole.
I riti.
Quando si entra in un dojo e s’indossa il kimono si compie un gesto molto potente.
Il kimono è bianco, nessun segno particolare che lo renda diverso dagli altri.
I piedi sono scalzi, nudi.
In altre parole, è l’antitesi del mondo di fuori, dove si è chiamati ad essere diversi per le cose che si fanno vedere.
Nel karate è l’opposto: si è diversi per quello
che si sente.
Il corpo, gli allenamenti, gli esami, la Karate Life e’ una scuola dove s’impara a combattere, si studiano
i kata, che sono tecniche di combattimento a corpo libero, e si crea cultura.
Praticare Karate quando si è ragazzi è come diventare scultori di se stessi.
Certo, è fatica, alle volte togliere non è semplice,
altre manca l’ispirazione, ma solo un’arte puo’ darti l’esperienza di sentirti artefice.
Siete i ragazzi di oggi, si.
Avete i giorni davanti, come dice la canzone di prima, e forse riuscirete a trasformare un’illusione in una realtà.